La ciclista olandese Demi Vollering ha dimostrato la sua bravura nella tappa di apertura del Tour de Suisse Women, assicurando un’altra vittoria alla sua squadra, SD Worx-Protime.
L’impegnativa tappa di montagna nelle Alpi svizzere è stata caratterizzata da un’intensa competizione fin dall’inizio. La squadra di Vollering ha imposto un ritmo sostenuto all’inizio, ma è stato durante la salita finale che ha fatto la sua mossa.
Gaia Realini di Lidl-Trek ha intensificato il ritmo nel tratto in salita, spingendo Vollering a rispondere e a unirsi all’inseguimento di Elise Chabbey di Canyon-SRAM. Chabbey era in testa come corridore solitario in fuga. Vollering e Realini sono riusciti a raggiungere e superare Chabbey poco prima dell’ultimo chilometro. Vollering ha poi lanciato un potente attacco, lasciando Realini incapace di tenere il passo. Questa vittoria ha segnato il nono successo stagionale di Vollering, rafforzando il suo status di figura dominante nel ciclismo femminile.
Il percorso di 58,6 km presentava dislivelli significativi, che rappresentavano una sfida anche per i corridori più abili. Le condizioni di pioggia all’inizio della gara hanno aumentato la difficoltà, rendendo le salite particolarmente insidiose. La strategia di squadra e la rapida adattabilità si sono rivelate cruciali per superare il terreno difficile e mantenere una posizione forte nel gruppo.
Vincere il titolo del Tour de Suisse
Vollering non si è fermata a una sola vittoria di tappa. Ha conquistato il suo primo titolo del Tour de Suisse femminile, prolungando la sua striscia di vittorie nelle corse a tappe. L’olandese, 27 anni, si è assicurata la quarta vittoria in meno di due mesi, trionfando nella quarta e ultima tappa a Champagne, in Svizzera.
Iniziando l’ultima giornata con un vantaggio di 82 secondi su Neve Bradbury, Vollering ha prevalso in un arrivo in volata, conquistando la sua terza vittoria di tappa dell’evento. Elisa Longo Borghini ha superato Bradbury per il secondo posto di giornata, ma l’australiana si è classificata seconda in classifica generale. I secondi di bonus per la vittoria della tappa hanno fatto sì che Vollering vincesse il titolo assoluto con un minuto e 28 secondi, con Longo Borghini due secondi più indietro in terza posizione.
“Non mi aspettavo di vincere [la tappa] oggi, ma è stato davvero bello sprintare di nuovo”, ha detto Vollering, che vive e si allena in Svizzera. “È una specie di gara di casa, quindi sono molto felice di aver potuto vincere. È una buona sensazione in vista del Tour de France, perché anche lì ci sono molte salite”.
Il percorso di martedì, di 127,5 km, ha visto la maggior parte dei dislivelli all’inizio, dando la possibilità ai velocisti di competere per la vittoria di tappa. Nonostante un attacco tardivo da parte di Katarzyna Niewiadoma, il vantaggio di Vollering non è mai stato minacciato e lei si è assicurata la vittoria assoluta.
La vittoria di Vollering al Tour de Suisse si aggiunge alla sua impressionante lista di titoli, tra cui la Vuelta Femenina, l’Itzulia Women e la Vuelta a Burgos. In attesa di difendere il suo titolo al Tour de France in agosto, le sue recenti prestazioni indicano che è in piena forma.